Pronto soccorso aziendale

L’ Art. 45 del Decreto Legislativo n° 81 del 09.04.2008 stabilisce le disposizioni per il pronto soccorso nei luoghi di lavoro e, per quanto riguarda la dotazione dei materiali di primo soccorso in azienda, riconferma la validità del D.M 388 del 15 luglio 2003.

Il datore di lavoro, tenendo conto della natura delle attività e delle dimensioni dell'azienda o dell'unità produttiva, sentito il medico competente ove nominato, prende i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza, tenendo conto delle altre eventuali persone presenti sui luoghi di lavoro e stabilendo i necessari rapporti con i servizi esterni, anche per il trasporto dei lavoratori infortunati.

Le caratteristiche minime delle attrezzature di primo soccorso, i requisiti del personale addetto e la sua formazione, individuati in relazione alla natura dell'attività, al numero dei lavoratori occupati ed ai fattori di rischio sono individuati dal Decreto Ministeriale n° 388 del 15 luglio 2003.

Le aziende sono classificate in tre gruppi sulla base della tipologia di attività svolta, del numero dei lavoratori occupati e dei fattori di rischio:

1) Gruppo A comprende  i  seguenti tre sottogruppi:

- le aziende o unità produttive con attività industriali, che siano soggette all’obbligo di notifica o di dichiarazione, quali le centrali termoelettriche, i laboratori nucleari, centrali termoelettriche, aziende estrattive o che comunque operino in sotterraneo, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni senza distinzione sul numero dei dipendenti;

- le aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro;

- le aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell’agricoltura.

 

2) Gruppo B comprende:

- le aziende con tre o più lavoratori che non rientrano nel gruppo A.

3) Gruppo C comprende:

- le aziende o unità produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nel gruppo A;

- le aziende o unità produttive che hanno lavoratori che prestano la propria attività in luoghi         isolati, diversi dalla sede aziendale o unità produttiva.

Nell’art. 2 si delinea ulteriormente l’organizzazione interna del pronto soccorso che prevede la seguente distinzione:

Nelle aziende o unità produttive appartenenti o riconducibili al GRUPPO A e B il datore di lavoro dovrà  garantire:

una cassetta di pronto soccorso in ciascun luogo di lavoro adeguatamente custodita in un luogo facilmente accessibile e individuabile con segnaletica appropriata che contenga almeno il seguente materiale (rif. elenco indicato dall’allegato 1 alla leg. cit.):

5 paia di guanti sterili monouso, 1 visiera paraschizzi, 1 flacone da 1 litro di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio, 3 flaconi da 500 ml di soluzione fisiologica (sodio cloruro – 0,9%), 10 compresse di garza sterile 10X10 in buste singole,2 compresse di garza sterile 18x40 in buste singole, 2 teli monouso, 2 pinzette da medicazione sterili monouso, 1 confezione di rete elastica di misura media, 1 confezione di cotone idrofilo, 2 confezioni di cerotti di varie misure pronti all’uso, 2 rotoli di cerotto alto cm 2,5, 1 paio di forbici, 3 lacci emostatici, 2 confezioni di ghiaccio pronto uso, 2 sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari,1 termometro,1 apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa.

Nelle aziende o unità produttive appartenenti o riconducibili al GRUPPO C e nelle aziende o unità produttive che hanno lavoratori che prestano la propria attività in luoghi isolati, diversi dalla sede aziendale o unità produttiva il datore di lavoro dovrà  garantire:

una cassetta di pronto soccorso in ciascun luogo di lavoro adeguatamente custodita in un luogo facilmente accessibile e individuabile con segnaletica appropriata che contenga almeno il seguente materiale (rif. elenco indicato nell’allegato 2 alla leg. cit.):

2 paia di guanti sterili monouso, 1 flacone da 125 ml di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio, 1 flacone da 250 ml di soluzione fisiologica (sodio cloruro  0,9%), 3 compresse di garza sterile 10x10 in buste singole, 1 compressa di garza sterile 18x40 in buste singole, 1 pinzetta da medicazione sterile monouso, 1 confezione di cotone idrofilo, 1 confezione di cerotti di varie misure pronti all’uso, 1 rotolo di cerotto alto cm 2,5, 1 rotolo di benda orlata alta cm 10,1 paio di forbici,1 laccio emostatico,1 confezione di ghiaccio pronto uso, 1 sacchetto monouso per la raccolta di rifiuti sanitari,istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza.

Il contenuto di entrambe le cassette di pronto soccorso va integrato per tutti i gruppi di aziende sulla base dei rischi presenti nei luoghi di lavoro su indicazione del medico competente e per le aziende del gruppo A e B su ulteriore indicazione del sistema di emergenza sanitaria del Servizio Sanitario Nazionale.

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