Beatrice Lorenzin, da luglio defibrillatori in tutti gli impianti sportivi

E’ entrato in vigore il 1 luglio 2017, il decreto dei ministri Beatrice Lorenzin (Ministro salute) e Luca Lotti (Ministro sport) varato pochi giorni fa, vale a dire il 26 giugno, e recante le “Linee guida sulla dotazione e utilizzo di defibrillatori e dispositivi salvavita da parte delle associazioni sportive…Altro
La normativa rientra nel contesto della legge Balduzzi del 2012.che stabiliva infatti, “Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini l’impiego da parte di società sportive sia professionistiche che dilettantistiche, di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”.
Per il mondo dilettantismi si è reso necessario un ulteriore approfondimento riguardo ai termini e alle modalità di attuazione della legge attraverso un ulteriore decreto da parte dei ministri Lorenzin e Lotti.
Cosa stabiliscono, dunque, le linee guida? Per assolvere agli obblighi di legge le società sportive dilettantistiche dovranno essere in possesso, all’interno del proprio impianto sportivo, di un defibrillatore semiautomatico esterno (o a tecnologia più avanzata) nonché garantire la presenza di personale formato e abilitato all’uso dell’apparecchio.
La norma che entra in vigore oggi è estesa, oltre che alle gare, anche agli allenamenti. Il defibrillatore dovrà essere posizionato in un luogo facilmente accessibile, adeguatamente segnalato e sarà oggetto di una periodica manutenzione, a carico delle società.
Sono escluse invece tutte le attività che si svolgono al di fuori di impianti sportivi e quelle definite “a ridotto impegno cardiocircolatorio”. Alcuni esempi: biliardo, bocce, bowling, dama, freccette, golf, pesca sportiva, tiro a segno, tiro a volo o tiro con l’arco.
Le società ed associazioni dovranno accertarsi, prima dell’inizio di eventuali gare, della presenza del defibrillatore, prerogativa per lo svolgimento di qualsiasi attività.
L’uso tempestivo di un defibrillatore, affiancato a un buon massaggio cardiaco, incrementa in modo esponenziale le possibilità di sopravvivenza.